Val Susa

Terra di abbazie e alte vette


Da secoli via di transito per eserciti, pellegrini e commercianti, la Val Susa conserva un mirabile insieme di beni storici, artistici e sorprendenti tracce di cultura materiale.

Lungo il percorso potrete apprezzare incantevoli centri storici, tipiche borgate alpine, complesse fortificazioni come il massiccio Forte di Exilles, la millenaria Abbazia di Novalesa e l'imponente Sacra di San Michele, monumento simbolo della Regione Piemonte, che domina la valle.

Susa conserva, nel suo centro storico, il fascino di una piccola città alpina ma anche importanti testimonianze di età romana nonché preziose opere ed edifici religiosi di epoca medievale.

Le vette alpine, i Laghi di Avigliana e i parchi naturali sono mete escursionistiche irrinunciabili.

Le località delle Valli Sangone e Cenischia, inoltre, offrono affascinanti panorami ed esempi delle tradizioni locali.

La presenza della vite è antica. Il "Testamento di Abbone", fondatore dell'Abbazia di Novalesa, attesta già nell'anno 739 l'importanza di questa coltura in Valle. Vari secoli più tardi, Chiomonte viene annoverato tra i paesi di maggior pregio per la produzione del vino.

Il panorama enologico locale è ricco di vitigni caratteristici quali l'Avanà, il Becquét e il Baratuciat, grazie ai quali questa terra sta conoscendo una seconda giovinezza. I vigneti della Val Susa si trovano interamente in zona montana e s'inerpicano sino alle massime quote di coltivazione.

Alle maggiori altitudini vi si produce il particolarissimo e raro "vino del ghiaccio" che richiede clima secco e ventilato oltre a temperature notturne molto rigide per lunghi periodi di tempo.